Una delle sostanze nootrope di cui si parla meno è la sulbutiamina, un derivato della vitamina B1 utilizzato in Francia come trattamento per la sindrome da stanchezza cronica, e per l’astenia. A dispetto di ciò, la sostanza desta molto interesse tra gli appassionati di nootropi per via del suo potenziale uso come alternativa agli stimolanti più tradizionali, come la caffeina.
Confuso su cosa siano i nootropi?
Abbiamo scritto una guida esaustiva su cosa sono gli integratori nootropi, come funzionano, e perché assumerli. Inizia il tuo viaggio nel mondo del potenziamento cognitivo e scopri come queste sostanze potrebbero beneficiare la tua salute cognitiva.
Cos’è la Sulbutiamina?
La Sulbutiamina è un derivato sintetico della tiamina (anche nota come Vitamina B1). Venne scoperta negli anni ’60 in Giappone e commercializzata a partire dal 1973 in Francia sotto il nome di Arcalion, come trattamento della stanchezza cronica e degli “stati transitori di affaticamento negli adulti”.1
Questa sostanza viene prodotta unendo due molecole di tiamina con un legame solforico, e diversamente da altre forme di tiamina è una sostanza altamente lipofila (cioè si scioglie facilmente nei grassi), il che le permette di attraversare più facilmente la barriera emato-encefalica aumentando così la quantità di tiamina nel cervello.
Proprietà e benefici
La sulbutiamina è uno psicostimolante utilizzato per il trattamento dell’astenia, stanchezza cronica e calo delle prestazioni atletiche. Inoltre, viene utilizzata off-label per patologie quali: Alzheimer, depressione, neuropatia diabetica, glaucoma, disfunzione erettile, affaticamento correlato alla sclerosi multipla e problemi di memoria o concentrazione.
Per i suddetti motivi, questa sostanza viene classificata come nootropo.
La sulbutiamina viene generalmente utilizzata per aumentare le prestazioni mentali, per migliorare l’umore e diminuire l’ansia. La sua azione principale è quella di ridurre il senso di fatica e stanchezza.
Gli effetti benefici del nootropo sono molteplici, tra cui: ridurre il senso di stanchezza, supportare la salute mentale (in particolare allevia la neuropatia diabetica 2), ridurre la morte cellulare nel cervello, aumentare il consumo energico del cervello, migliorare la memoria, agire sulla disfunzione erettile e migliorare il flusso gastro-intestinale.
Meccanismo d’azione
La Sulbutiamina agisce come energizzante in maniera simile alla caffeina, ma senza l’effetto eccitante di quest’ultima. Viene usata come nootropo sui soggetti sani per aumentare l’energia mentale, la resistenza psico-fisica e la lucidità mentale: la tiamina infatti facilita la trasformazione dei carboidrati in energia utilizzabile direttamente dalle cellule cerebrali. 3
In questo modo – aumentando le riserve energetiche del cervello – la sulbutiamina aumenta i processi cognitivi, ergo la memoria, la capacità di ragionamento ed in alcuni soggetti si assiste altresì ad una migliore percezione visiva ed uditiva.
Nei soggetti sani la sulbutiamina, oltre ad aumentare i livelli di tiamina, ha un effetto modulatorio sui recettori glutammatergici e della dopamina nella corteccia prefrontale 4, la parte anteriore del lobo frontale del cervello che si occupa, tra le altre cose, dei processi decisionali e dell’attenzione.
Uno studio sui topi ha poi mostrato che la sulbutiamina migliorava la memoria a lungo termine, probabilmente attraverso un meccanismo di tipo colinergico. 5
Opinioni sulla Sulbutiamina
Ecco alcune esperienze personali della sulbutiamina che abbiamo raccolto e tradotto per voi dal web.
[…] Ho preso la Sulbutiamina qualche volta ed ho ottenuto risultati davvero buoni. La prendo solo di tanto in tanto, quando devo portare a termine un compito importante (in quanto non voglio che termini i suoi effetti, siccome ho letto che se ne assumi tanta poi questa non da più alcun beneficio). L’ho assunta oggi poiché avevo un serie di lavoretti da svolgere e, poiché odio questo tipo di lavori, spesso mi manca la motivazione per iniziarli o completarli. Quando assumo una capsula riesco a sentirne i benefici dopo circa 20-30 minuti. Mi ricorda molto come sensazione l’Adderall, ma con la Sulbutiamina non ho quell’inspiegabile senso di “eccitazione”. Mi sentivo motivato ed energico e davvero concentrato nel mio lavoro. […]
thecountessofdevon6
Ho iniziato a fare uso di sulbutiamina una settimana fa. Anche quando assumo le mie medicine faccio ancora fatica con l’ADD, la depressione, la stanchezza, ecc. La sulbutiamina sembra un’amfetamina naturale. Quando l’assumo ho un minor appetito, il mio umore migliora, ho più energie e riesco a concentrarmi più facilmente. Credo che abbia un effetto maggiore su di me per via dei problemi di cui soffro. […]
Sheepsaysmoo7
Dosaggio della Sulbutiamina
Non vi è un dosaggio ottimale per tutti i soggetti, in quanto lo stesso dipende dai vari fattori e dalle varie patologie di cui il paziente è affetto.
Detto ciò, il dosaggio standard della sulbutiamina varia tra i 200 ai 600 milligrammi giornalieri (ogni capsula solitamente contiene 200 mg di sulbutiamina). Il dosaggio può essere raggiunto dividendo le dosi o assumendole tutte assieme a seconda delle necessità.
Potete, nei limiti della ragione, sperimentare con dosi differenti; sul web è possibile trovare report di persone che assumono fino a 800 mg o più. In linea di massima non andrebbero superati i 600 mg in una singola assunzione.
Effetti collaterali
In generale la sulbutiamina è ben tollerata finché non si superano le dosi giornaliere.
Gli effetti collaterali sono rari e comprendono: dermatite allergica, disturbo d’ansia generalizzato (soprattutto negli anziani) e capogiri.
Gli effetti collaterali più gravi e più rari riportati dai pazienti includono invece: diarrea, infezioni del tratto urinario, artrite reumatoide, mal di schiena, asma, dolore addominale, insonnia, stitichezza, gastroenterite, fibromialgia, sinusite, cefalea, colica renale, vertigini e mal di gola.
Conclusioni
La sulbutiamina è un derivato sintetico della vitamina B1 con effetti unici. È utilizzata nel trattamento della stanchezza cronica, dell’astenia, del morbo di Alzheimer, della depressione e della neuropatia diabetica. Questa sostanza agisce anche da nootropo, riducendo l’affaticamento, aumentando i livelli di energia e migliorando i processi cognitivi e la memoria.
È uno psicostimolante che converte i carboidrati in energia, migliorando l’energia mentale, la chiarezza e la resistenza. La sulbutiamina migliora i processi decisionali e l’attenzione modulando le trasmissioni corticali glutammatergiche e dopaminergiche nella corteccia prefrontale.
Può essere un’alternativa agli stimolanti tradizionali come la caffeina.
- Disponibile in 10 g, 20 g, 50 g o 100 g
- Polvere purissima
- Adatto a vegetariani e vegani
- 250 mg per capsula
- Una confezione contiene 50 o 100 capsule
- Adatto a vegetariani e vegani
Fonti
- Fiche info – ARCALION 200 mg, comprimé enrobé – Base de données publique des médicaments
- Effects of Sulbutiamine on Diabetic Polyneuropathy: An Open Randomised Controlled Study in Type 2 Diabetics (2002)
- Thiamin – Health Encyclopedia – University of Rochester Medical Center
- Evidence for a modulatory effect of sulbutiamine on glutamatergic and dopaminergic cortical transmissions in the rat brain. (2000)
- Chronic administration of sulbutiamine improves long term memory formation in mice: possible cholinergic mediation. (1985)
- My experience with sulbutiamine, fwiw.
- Sulbutiamine has been great for ADD, depression, fatigue, low libido, etc.
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