Serotonina e Nootropi: Come Aumentare La Serotonina 🧠😌
La conquista del benessere psicofisico passa attraverso l’equilibrio di molteplici fattori, tra cui spicca la serotonina, il cosiddetto “ormone della felicità”. Nel turbolento oceano della psiche umana, vi è un’isola di serenità governata da questa sostanza chimica, un neurotrasmettitore chiave nella regolazione dell’umore e del comportamento. Questo articolo offre una lente d’ingrandimento su come, attraverso l’adozione di nootropi e altre strategie naturali, si possa incrementare la produzione di serotonina nel nostro organismo.
Confuso su cosa siano i nootropi?
Abbiamo scritto una guida esaustiva su cosa sono gli integratori nootropi, come funzionano, e perché assumerli. Inizia il tuo viaggio nel mondo del potenziamento cognitivo e scopri come queste sostanze potrebbero beneficiare la tua salute cognitiva.
Cos’è la Serotonina?
La serotonina è un neurotrasmettitore che aiuta a regolare l’umore, il senso di rilassamento e la felicità. Quando i livelli di serotonina diventano troppo bassi, possono insorgere problemi come depressione, ansia, insonnia, irritabilità e stress.
Aumentare i livelli di serotonina in modo naturale può avere effetti positivi: migliorare l’umore, favorire un sonno sano e favorire la perdita di peso.
Oltre a influire sull’umore, la serotonina regola anche altre funzioni corporee come l’appetito, l’aggressività, il desiderio sessuale, il comportamento sociale e la memoria. Mantenere livelli adeguati di serotonina è quindi importante per la salute fisica e mentale.
In genere, farmaci come gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) e gli IMAO (inibitori della monoamino-ossidasi) vengono prescritti per aumentare la serotonina come trattamento per la depressione e i disturbi d’ansia. Tuttavia, è cresciuto l’interesse per gli approcci naturali alternativi per aumentare i livelli di serotonina.
Cause della serotonina bassa
I bassi livelli di serotonina possono derivare da una combinazione multiforme di fattori dietetici, genetici, medici e ambientali che compromettono la capacità dell’organismo di produrre questo neurotrasmettitore vitale.
Tra i principali fattori che vi contribuiscono vi è un’alimentazione scorretta, carente di composti e nutrienti critici necessari per la sintesi della serotonina. Anche le variazioni genetiche di alcuni geni possono ridurre l’attività enzimatica essenziale per la produzione di serotonina.
Inoltre, diverse condizioni mediche e infezioni mettono a dura prova le risorse corporee, prosciugando le riserve di serotonina. Anche fattori legati allo stile di vita, come l’eccessiva assunzione di alcol e il consumo eccessivo di caffeina, possono esaurire la serotonina disponibile.
Un rilascio elevato e prolungato di cortisolo e di altri ormoni dello stress in risposta a un disagio emotivo segnala all’organismo di ridurre la produzione di serotonina.
Infine, un’esposizione inadeguata alla luce solare, soprattutto durante l’inverno, quando si manifesta il disturbo affettivo stagionale, limita la sintesi di vitamina D, necessaria per sostenere la capacità di serotonina.
Metodi naturali per aumentare la serotonina
La ricerca sugli animali rivela che l’esercizio fisico stimola il rilascio dei precursori della serotonina e ne aumenta la produzione. L’effetto nell’uomo è probabilmente simile. Fare dell’esercizio fisico un’abitudine regolare può aiutare a mantenere sani i livelli di serotonina.
Il consumo di alimenti ricchi di elementi costitutivi della serotonina – L-Triptofano e vitamina B6 – può favorirne la produzione. Fonti alimentari come tacchino, pollo, pesce, uova, noci e semi contengono L-Triptofano. Tuttavia, è dimostrato che il consumo di L-Triptofano insieme ad altri aminoacidi ne inibisce l’assorbimento.
Più efficace è aumentare strategicamente l’assunzione di carboidrati da cereali, pane e alcune verdure. Il rilascio di insulina favorisce il trasporto del L-Triptofano nel cervello per la conversione in serotonina. Un’attenta programmazione dei pasti ad alto contenuto di carboidrati ottimizza questo effetto. Chi limita i carboidrati può comunque trarre beneficio dall’integrazione di 5-HTP e L-Triptofano, come vedremo più avanti.
L’esposizione della pelle a quantità moderate di luce solare stimola la sintesi di vitamina D, che fornisce le risorse necessarie per la formazione di serotonina. L’esposizione regolare alla luce solare è fondamentale, soprattutto nei mesi invernali, quando la produzione di vitamina D diminuisce per molte persone.
Bastano 15-30 minuti un paio di volte alla settimana per fare la differenza. Anche il momento dell’esposizione è importante: la luce più efficace sembra essere quella delle prime ore. Fare della luce solare una priorità aiuta i livelli di serotonina grazie al supporto della vitamina D.
Integrazione di L-Triptofano e 5-HTP
Senza aminoacidi concorrenti, la sola integrazione di L-Triptofano consente di utilizzarlo più efficacemente per la sintesi di serotonina. Tuttavia, è stato dimostrato che il 5-HTP attraversa la barriera emato-encefalica e si converte in serotonina ancora più facilmente.
Come precursore diretto della serotonina, il 5-HTP viene estratto da una pianta africana e utilizzato efficacemente per aumentare i livelli di serotonina.12 Le ricerche confermano i benefici del 5-HTP nel migliorare problemi di umore come la depressione e nel ridurre l’ansia. Le dosi tipiche variano da 50 a 200 mg, da assumere un paio di volte al giorno.
Chi desidera integrare il 5-HTP dovrebbe prima consultare il proprio medico per verificare eventuali interazioni e controindicazioni con i farmaci. L’utilizzo infatti di 5-HTP con farmaci antidepressivi di tipo SSRI può provocare sindrome serotoninergica e va assolutamente evitato.
- 350 mg per capsula
- Una confezione contiene 100-200 capsule
- Adatto a vegetariani e vegani
- 100 mg per compressa
- Una confezione contiene 100-200 capsule
- Adatto a vegetariani e vegani
Ottimizzazione integrale della serotonina
Per aumentare i livelli carenti di serotonina è necessaria una strategia su più fronti, che comprenda la modifica della dieta, l’esposizione alla luce solare, l’esercizio fisico, la riduzione dello stress e l’integrazione alimentare. L’ottimizzazione sostenibile di questo importante neurotrasmettitore si basa sia sullo stile di vita che sull’intervento biologico.
Mentre i farmaci hanno il loro posto in caso di carenze estreme, livelli moderatamente bassi di serotonina spesso rispondono bene a un potenziamento naturale senza effetti collaterali.
Conclusione
La serotonina svolge diversi ruoli legati alla salute mentale, al comportamento, all’appetito e alla qualità del sonno. Se i livelli di serotonina si abbassano troppo, si rischia di incorrere in problemi significativi come depressione, disturbo affettivo stagionale, ansia, irritabilità, scarsa concentrazione e altro ancora.
Le ricerche dimostrano che lo stile di vita e i fattori nutrizionali influenzano fortemente lo stato della serotonina. Affrontare le carenze attraverso l’esposizione alla luce solare, l’esercizio fisico, il miglioramento della dieta e l’integrazione rappresenta un’alternativa interessante ai soli farmaci.
Chi lotta contro il malumore, l’ansia, i disturbi del sonno o i bassi livelli di energia può trarre beneficio dall’aumento dei livelli di serotonina.
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Fonti
- 5-Hydroxytryptophan: a clinically-effective serotonin precursor (1998)
- 5-Hydroxytryptophan (5-HTP): Natural Occurrence, Analysis, Biosynthesis, Biotechnology, Physiology and Toxicology (2021)