Oxiracetam: Ricerca, Effetti E Sicurezza Di Questo Nootropo 💡🔬

Scopri l'Oxiracetam, nootropo avanzato che ha conquistato l'attenzione per i suoi benefici sulla memoria, apprendimento e concentrazione. Se stai cercando un potenziatore cognitivo efficace, leggi di più sull'Oxiracetam e come può migliorare la tua performance mentale.

L’Oxiracetam è un nootropo della famiglia dei racetam noto per i suoi effetti positivi sulle capacità cognitive e la funzione cerebrale. In questo articolo scopriremo cosa è l’oxiracetam, come funziona, i suoi benefici e proprietà, il dosaggio consigliato, le controindicazioni ed effetti collaterali, e infine trarremo delle conclusioni basate sull’attuale conoscenza scientifica.

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Cos’è l’Oxiracetam?

L’Oxiracetam è un nootropo della famiglia dei racetam noto per i suoi benefici sulla funzione cognitiva e la memoria. Si tratta di uno dei derivati più moderni del racetam originale, il piracetam, sviluppato alla fine degli anni Sessanta.

Strutturalmente, l’oxiracetam (4-idrossi-2-ossopirrolidina-N-acetamide) è una molecola di piracetam con l’aggiunta di un gruppo idrossile. Questa piccola modifica chimica determina un profilo farmacologico sostanzialmente diverso. Non solo l’oxiracetam è più potente del piracetam, ma presenta anche un’emivita più lunga, che può prolungare la durata dei suoi effetti di potenziamento cognitivo.

I principali sistemi neurotrasmettitoriali interessati dall’oxiracetam sono il sistema colinergico e quello glutammatergico. Si ritiene che stimoli i recettori colinergici, il che è significativo se si considera il ruolo centrale dell’acetilcolina nei processi di memoria e apprendimento. Inoltre, la sua interazione con i recettori del glutammato, soprattutto del sottotipo AMPA, suggerisce che potrebbe influenzare la plasticità sinaptica, la capacità del cervello di adattarsi e creare nuove connessioni neurali.

Nell’ambito della capacità cognitiva degli individui altrimenti sani, l’oxiracetam si è guadagnato una reputazione per la sua capacità di facilitare l’apprendimento e la conservazione della memoria. Le testimonianze aneddotiche descrivono spesso un aumento della percezione sensoriale, una maggiore concentrazione e uno stato di maggiore chiarezza cognitiva sotto la sua influenza.

Proprietà e benefici

Meccanismo d’azione

Il meccanismo preciso d’azione dell’Oxiracetam non è completamente compreso, ma si ritiene che agisca migliorando la trasmissione del neurotrasmettitore acetilcolina nel cervello. L’acetilcolina svolge un ruolo chiave nelle funzioni cognitive, compresa la memoria, l’apprendimento e l’attenzione.

Sembra che l’oxiracetam abbia un impatto significativo sulle vie colinergiche del cervello, migliorando in particolare la trasmissione dei segnali nell’area ippocampale del cervello.

Gli studi hanno dimostrato che a dosi di 100 e 300 mg/kg, somministrate per via intraperitoneale (i.p.), l’oxiracetam ha potenziato l’uso dell’acetilcolina (ACh) senza alterare i livelli basali di questo neurotrasmettitore.

Inoltre, dosi giornaliere continue di 100 mg/kg di oxiracetam hanno portato a un aumento del 31% del tasso di assorbimento della colina ad alta affinità (HACU) nell’ippocampo dei ratti.

È sorprendente che anche una singola dose di 300 mg/kg i.p. abbia aumentato l’HACU del 40%, un tasso che persisteva anche tre ore dopo la somministrazione.

Ciò ha portato gli scienziati a proporre che l’oxiracetam possa potenziare la funzione delle vie colinergiche del septoippocampo e, in misura leggermente minore, quelle delle aree corticali.1

È stato inoltre documentato l’effetto stimolante dell’oxiracetam sulla neurotrasmissione all’interno della regione CA1 dell’ippocampo dei ratti.

I ricercatori hanno evidenziato che il rafforzamento continuativo della comunicazione tra i neuroni mostra delle affinità con il fenomeno noto come potenziamento a lungo termine (LTP), che avviene soprattutto nell’ippocampo e che è considerato essenziale per l’apprendimento e la memoria.2 Il LTP che coinvolge l’ippocampo è correlato anche alla trasmissione di segnali legati al glutammato.

Nel corso di studi effettuati su sezioni di ippocampo presi da esemplari di ratto, è stato notato che l’oxiracetam intensifica la liberazione di glutammato, che si verifica quando le cellule nervose si attivano. Rimane però da chiarire se l’oxiracetam influenzi direttamente i neuroni che lavorano con il glutammato o se interagisca con una diversa catena di trasmissione dei segnali nel cervello.3

Oxiracetam è stato testato in tre studi clinici per valutarne sicurezza ed efficacia. È stato studiato su volontari sani, pazienti con demenza lieve-moderata e anziani affetti da demenza. Si è dimostrato sicuro anche in dosi ripetute fino a 2.400 mg, e ha mostrato effetti positivi sulla vigilanza e sulla memoria spontanea. Rispetto al piracetam, sembra offrire un miglioramento maggiore della memoria, e un effetto energizzante della mente e del fisico.4

Opinioni sull’Oxiracetam

Ecco alcune esperienze con l’Oxiracetam raccolte dal web.

Sto assumendo una piccola dose di oxiracetam al mattino per svegliarmi. Circa 200 mg ed è sorprendente nell’eliminare la stanchezza mattutina.

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Oggi ho assolutamente spaccato al mio esame di Psicologia con l’Oxiracetam e voglio condividere la mia esperienza con questo nootropo perché ho notato così tante differenze nella mia cognizione, in particolare nella memoria, nella comprensione verbale e nella fluenza verbale!

Ho studiato per questo esame per soli tre giorni e una quantità significativa di informazioni che ho memorizzato è stata nelle ultime 5 ore prima dell’esame! È molto più facile memorizzare le cose di quanto non lo sia da “lucido”. Leggendo una sezione del libro di testo, potevo esporre il suo contenuto in modo preciso (ed eloquente e conciso!) a parole mie in modo immediato. È stato anche molto più facile vedere le relazioni tra i concetti astratti e l’oxi mi ha aiutato a vedere la struttura sottostante dell’informazione e a eliminare le parti meno significative. […] Passerò sicuramente dal Modafinil all’Oxiracetam come nootropo per lo studio.

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Dosaggio ed emivita

Il dosaggio dell’Oxiracetam solitamente varia tra 600 mg e 2400 mg al giorno, da assumere in due o tre dosi separate. È consigliabile iniziare con una dose inferiore e regolarla in base alla propria risposta e tollerabilità.

L’oxiracetam può essere assunto per via orale, con o senza cibo, da solo o in combinazione a una fonte di colina. È sempre importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi regime di integratori nootropici e prendere in considerazione le interazioni con altri farmaci o condizioni di salute preesistenti.

Sebbene l’emivita dell’oxiracetam sia di circa 8 ore, la durata media degli effetti è di 3-4 ore, e questa durata può variare significativamente in base a diversi fattori. Nelle persone con problemi renali, il farmaco può impiegare da 10 a 68 ore per essere metabolizzato per metà.

Dopo la somministrazione, l’oxiracetam presenta un tasso di assorbimento relativamente rapido, con una biodisponibilità compresa tra il 50 e l’82%. Raggiunge il picco dei livelli sierici plasmatici entro tre ore. L’inizio dell’azione dell’oxiracetam varia da 30 a 90 minuti e il farmaco viene escreto principalmente per via renale.

Effetti collaterali

Uno dei punti di forza dell’oxiracetam è il suo profilo di sicurezza. Gli studi clinici hanno dimostrato che, anche a dosi elevate, gli effetti collaterali dell’oxiracetam sono in genere lievi e transitori. I disturbi più comuni sono il mal di testa, che può derivare da una maggiore richiesta di acetilcolina nel cervello, richiesta che può essere affrontata con un’integrazione di colina.

Nonostante il profilo benigno degli effetti collaterali, l’oxiracetam, come qualsiasi altro agente farmacologico, deve essere affrontato con la consapevolezza della necessità di ulteriori ricerche. Le conseguenze a lungo termine del suo utilizzo non sono ancora del tutto note e il suo uso deve essere responsabile, preferibilmente sotto la guida di un professionista della salute.

Dove acquistare l’Oxiracetam?

Se siete interessati a provare l’oxiracetam, una possibilità è quella di acquistarlo online da un fornitore come Intellimeds.

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Conclusioni

L’oxiracetam è una molecola di grande interesse per chi vuole migliorare la memoria, l’apprendimento e le funzioni mentali in generale. Il suo ruolo nella comunità dei nootropi, sottolineato dall’indagine scientifica sui suoi effetti e meccanismi, suggerisce un futuro promettente in cui il potenziamento cognitivo è accessibile e sicuro.

Man mano che la ricerca approfondisce le capacità e le applicazioni di questo composto, l’oxiracetam potrebbe consolidare il suo posto nel kit di strumenti dei potenziatori cognitivi.

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Fonti

  1. Effect of oxiracetam and piracetam on central cholinergic mechanisms and active-avoidance acquisition (1986)
  2. Effect of the nootropic drug oxiracetam on field potentials of rat hippocampal slices (1990)
  3. Oxiracetam increases the release of endogenous glutamate from depolarized rat hippocampal slices (1990)
  4. CNS pharmacology and clinical therapeutic effects of oxiracetam (1986)
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