DHEA e 7-Keto-DHEA: Ormoni Miracolosi per Mente e Corpo 🧬🌟
Nel vasto e variegato panorama dei nootropi, gli integratori progettati per migliorare le funzioni cognitive e mentali, spiccano il DHEA (deidroepiandrosterone) e il suo metabolita, il 7-Keto-DHEA. Questi integratori non solo offrono benefici per il benessere fisico, ma sono anche oggetto di interesse per le loro potenziali proprietà cognitive e mentali. Attraverso questo articolo, esploreremo in dettaglio la natura, i benefici, i meccanismi d’azione, i dosaggi, gli effetti collaterali e le conclusioni legate all’uso di questi composti.
Confuso su cosa siano i nootropi?
Abbiamo scritto una guida esaustiva su cosa sono gli integratori nootropi, come funzionano, e perché assumerli. Inizia il tuo viaggio nel mondo del potenziamento cognitivo e scopri come queste sostanze potrebbero beneficiare la tua salute cognitiva.
Cos’è il DHEA?
Il DHEA è un ormone steroideo endogeno prodotto principalmente dalle ghiandole surrenali, e in minor misura dal cervello e dai gonadi (testicoli od ovaie). È un precursore degli ormoni sessuali principali, androgeni ed estrogeni, che svolgono ruoli cruciali in numerosi processi biologici.
Con l’avanzamento dell’età, i livelli di DHEA tendono a diminuire, portando molti a considerare la sua integrazione come un metodo per mitigare gli effetti dell’invecchiamento.
Il DHEA è il più abbondante ormone steroideo circolante nel corpo umano, raggiungendo il picco di produzione durante la terza decade di vita. Oltre alla sua funzione di precursore ormonale, il DHEA agisce anche come neurotrasmettitore e neuromodulatore, influenzando direttamente la funzione cerebrale. Questa sua duplice natura lo rende un candidato interessante per la ricerca sui nootropi e sul potenziamento cognitivo.
Il DHEA esercita i suoi effetti principalmente attraverso la conversione in androgeni ed estrogeni, influenzando così una vasta gamma di funzioni cellulari e sistemiche. A livello cerebrale, il DHEA interagisce con i recettori neuronali, modulando la trasmissione dei neurotrasmettitori come il GABA, la serotonina e la dopamina.
Queste interazioni possono migliorare l’umore, la motivazione e le prestazioni cognitive, rendendolo un candidato per trattamenti contro la depressione e la declinazione cognitiva associata all’età.
Benefici del DHEA
Studi hanno dimostrato che il DHEA può migliorare la memoria e la funzione cognitiva. Uno studio1 ha investigato l’effetto del DHEA sulla memoria episodica, l’umore e i livelli di cortisolo in giovani uomini sani. I partecipanti hanno ricevuto DHEA o un placebo per una settimana. I risultati hanno mostrato che il DHEA migliora la memoria e l’umore.
Il DHEA può aiutare a modulare i livelli di cortisolo, migliorando così la resistenza allo stress e l’equilibrio emotivo. Nello studio menzionato in precedenza, l’integrazione di DHEA ha ridotto i livelli di cortisolo dei partecipanti.
Il DHEA contribuisce a migliorare l’energia e il benessere generale, combattendo alcuni degli effetti negativi dell’invecchiamento. Con l’età, i livelli di DHEA diminuiscono naturalmente, e questa diminuzione è stata associata a vari problemi di salute legati all’invecchiamento, come declino cognitivo, riduzione della densità ossea e aumento del rischio di malattie cardiovascolari. L’integrazione di DHEA può aiutare a ripristinare i livelli ottimali di questo ormone, potenzialmente mitigando alcuni di questi effetti negativi.
Il DHEA ha dimostrato effetti positivi sull’umore e sul benessere mentale. Studi23 hanno evidenziato che l’integrazione di DHEA può ridurre i sintomi di depressione e migliorare la qualità della vita in individui con disturbi dell’umore. Questi effetti possono essere attribuiti all’interazione del DHEA con i sistemi neurotrasmettitoriali coinvolti nella regolazione dell’umore, come la serotonina e la dopamina.
In aggiunta, il DHEA mostra un’interazione significativa con i recettori del cervello, come il GABA-A, il NMDA e il Sigma-14, che sono coinvolti nella regolazione dell’umore e nella risposta allo stress. Questa interazione modulatoria potrebbe spiegare alcuni degli effetti antidepressivi del DHEA osservati negli studi, suggerendo che il DHEA agisce a livello cerebrale per modulare le attività di questi importanti recettori.
Cos’è il 7-Keto-DHEA?
Il 7-Keto-DHEA, un metabolita del DHEA, non si converte in ormoni sessuali ma conserva molte delle proprietà metaboliche e potenzialmente nootropiche del suo precursore. Questo lo rende particolarmente attraente per coloro che sono interessati ai benefici del DHEA senza gli effetti ormonali di quest’ultimo.
A differenza del DHEA, il 7-Keto-DHEA non può essere infatti convertito in testosterone o estrogeni, evitando così potenziali effetti collaterali ormonali. Invece, il 7-Keto-DHEA esercita i suoi effetti principalmente attraverso l’attivazione di specifici recettori nucleari, come il recettore X del pregnano (PXR) e il recettore costitutivo dell’androstano (CAR), che regolano l’espressione di geni coinvolti nel metabolismo e nella detossificazione.
Il 7-Keto-DHEA esercita i suoi effetti attraverso il miglioramento del metabolismo basale e l’aumento della termogenesi. Questo è ottenuto stimolando l’attività degli enzimi coinvolti nel metabolismo degli acidi grassi e dei carboidrati, il che può portare a un miglioramento dell’efficienza energetica a livello cerebrale e un potenziale impatto sulle funzioni cognitive.
Benefici del 7-Keto-DHEA
Il 7-Keto-DHEA è noto per le sue capacità di migliorare il metabolismo e promuovere la perdita di peso. Studi5 hanno dimostrato che l’integrazione di 7-Keto-DHEA può aumentare il metabolismo basale, promuovere la lipolisi (la scissione dei grassi) e favorire la perdita di peso corporeo senza causare effetti collaterali significativi.
Benché meno studiato rispetto al DHEA, il 7-Keto-DHEA potrebbe offrire benefici cognitivi derivati dalla sua influenza sul metabolismo energetico cerebrale e la riduzione dei livelli di cortisolo. Alcuni studi suggeriscono che il 7-Keto-DHEA possa migliorare la funzione mitocondriale e l’utilizzo del glucosio nel cervello, favorendo così l’efficienza energetica e potenzialmente supportando le funzioni cognitive.
Un ulteriore meccanismo di azione del 7-Keto-DHEA potrebbe essere legato alla sua capacità di influenzare l’attività del cortisolo.6 Si pensa che il 7-Keto-DHEA regoli l’attività del cortisolo a livello locale attraverso l’inibizione competitiva dell’enzima 11-HSD1, che catalizza la conversione del cortisone in cortisolo attivo. Questa azione favorisce la produzione di 7-OH-DHEA piuttosto che di glucocorticoidi attivi, riducendo così i rischi associati a livelli elevati di glucocorticoidi, come la resistenza all’insulina e l’obesità.
Dosaggio ed emivita
Il dosaggio raccomandato di DHEA varia generalmente tra 25 e 50 mg al giorno. Per mantenere livelli ormonali stabili nell’arco della giornata, è consigliabile frazionare la dose giornaliera in più somministrazioni.
L’emivita del DHEA, ovvero il tempo necessario affinché la concentrazione della sostanza nel corpo si riduca della metà, è di circa 15-30 minuti. Tuttavia, gli effetti del DHEA possono perdurare per diverse ore dopo l’assunzione, grazie alla conversione in altri ormoni attivi come testosterone ed estradiolo.
Per quanto riguarda il 7-Keto-DHEA, un metabolita del DHEA, il dosaggio tipico è di 100-200 mg al giorno. Anche in questo caso, è preferibile suddividere la dose giornaliera in due somministrazioni per ottimizzare l’assorbimento e l’efficacia del prodotto. Questa strategia di dosaggio frazionato aiuta a mantenere livelli costanti di 7-Keto-DHEA nel corpo durante il giorno.
L’emivita del 7-Keto-DHEA è leggermente più lunga rispetto al DHEA, attestandosi intorno alle 2-4 ore. Questo significa che il 7-Keto-DHEA rimane attivo nel corpo per un periodo di tempo maggiore prima di essere metabolizzato ed escreto. Tuttavia, gli effetti del 7-Keto-DHEA possono variare da individuo a individuo, influenzati da fattori come l’età, il metabolismo e lo stato di salute generale.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali dell’uso di DHEA (deidroepiandrosterone) possono variare da lievi a gravi e includono aumento dell’oleosità della pelle e acne, che sono tra i più comuni. Questi effetti sono dovuti all’azione androgenica del DHEA, che può anche causare irsutismo, ossia una crescita eccessiva di peli sul viso e sul corpo nelle donne. Inoltre, il DHEA può influenzare il sistema endocrino, portando a potenziali variazioni dell’umore e dei livelli ormonali, che possono manifestarsi come sbalzi d’umore o alterazioni nel comportamento.
D’altra parte, il 7-Keto-DHEA, un metabolita del DHEA, non si converte in ormoni androgeni o estrogeni, il che riduce il rischio di effetti collaterali legati a questi ormoni. Tuttavia, possono ancora verificarsi altri effetti collaterali, come sintomi gastrointestinali, insonnia o nervosismo, sebbene siano generalmente meno frequenti rispetto al DHEA.
Conclusioni
DHEA e 7-Keto-DHEA rappresentano una affascinante area di studio per il miglioramento della salute mentale e delle prestazioni cognitive, particolarmente in contesti di invecchiamento o di stress elevato. Essenziale è l’approccio personalizzato e basato sulle condizioni di salute individuale, oltre alla necessità di ulteriori ricerche per stabilire pienamente l’efficacia e la sicurezza di questi integratori.
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Fonti
- Effects of DHEA administration on episodic memory, cortisol and mood in healthy young men: a double-blind, placebo-controlled study (2006)
- Dehydroepiandrosterone (DHEA) treatment of depression (1997)
- Dehydroepiandrosterone (DHEA) for Depression: A Systematic Review and Meta-Analysis (2018)
- DHEA lessens depressive-like behavior via GABA-ergic modulation of the mesolimbic system (2009)
- A systematic review of the impact of 7-keto-DHEA on body weight (2023)
- 7alpha- and 7beta-hydroxy-epiandrosterone as substrates and inhibitors for the human 11beta-hydroxysteroid dehydrogenase type 1 (2007)
