Acetil-L-Carnitina: Effetti, Dosaggio e Controindicazioni 💊💪

L'ALCAR (acetil-L-carnitina) è un amminoacido noto per i suoi effetti benefici sull'attenzione, la memoria e le prestazioni fisiche.

Acetil-L-carnitina è un integratore nootropo noto per i suoi innumerevoli effetti benefici sia sulle prestazioni mentali che quelle fisiche. Oltre a essere un potente antiossidante è in grado infatti di migliorare la memoria, l’attenzione e l’umore; di stimolare il corpo e la mente; e di ottimizzare il metabolismo, aiutando così nella perdita di peso.

Confuso su cosa siano i nootropi?

Abbiamo scritto una guida esaustiva su cosa sono gli integratori nootropi, come funzionano, e perché assumerli. Inizia il tuo viaggio nel mondo del potenziamento cognitivo e scopri come queste sostanze potrebbero beneficiare la tua salute cognitiva.

Guida Nootropi Principianti Italiano

Cos’è l’ALCAR?

Formula dell’ALCAR

L’acetil-L-carnitina (conosciuta altresì come ALCAR o L-acetilcarnitina), è una molecola derivante dall’acetilazione della L-carnitina, un amminoacido presente in grandi quantità nelle cellule e nei tessuti, sia sotto forma di L-carnitina che di acetil-L-carnitina.

La L-carnitina di per sé non è un integratore particolarmente interessante: viene utilizzata da anni da atleti e sportivi per via dei suoi benefici sul metabolismo e sulle prestazioni fisiche. L’ALCAR, invece, è un vero e proprio nootropo: è in grado, cioè, di migliorare le capacità cognitive.

Questo perché, a differenza della semplice L-carnitina, l’ALCAR oltrepassa facilmente la barriera ematoencefalica, aumentando i livelli di alcuni neurotrasmettitori chiave per il funzionamento della memoria e delle funzioni cognitive.

Proprietà e benefici

I benefici dell’ALCAR sono innumerevoli. Innanzitutto, aumentando i livelli di acetilcolina nelle sinapsi1 l’acetil-L-carnitina aiuta la memoria e i processi cognitivi, sia nelle persone che soffrono di disturbi cognitivi sia in quelle sane.2

In secondo luogo l’acetil-L-carnitina esplica un’azione stimolante ed energizzante sulla mente e sul fisico. L’ALCAR è infatti utilizzata nel recupero muscolare degli atleti, per ridurre i sintomi della fatica negli anziani3 e nei soggetti che soffrono di sindrome da stanchezza cronica.4

L’acetil-L-carnitina possiede delle potenti proprietà antiossidanti per l’organismo umano, grazie alle quali svolge un’importante azione neuro-protettiva sul cervello.5

Vi sono anche ricerche che hanno dimostrato che la sostanza ha effetti antidepressivi ed è utile anche per contrastare i sintomi della depressione e della distimia.6 Alcuni studi hanno rivelato come le persone che soffrono di depressione hanno bassi livelli di acetil-L-carnitina nel sangue.7

E’ altresì dimostrato che l’ALCAR attua anche dei benefici sugli alcolisti, in quanto questa può ridurre la necessità di consumare alcolici.8

Meccanismo d’azione

La carnitina è un elemento fondamentale per l’ossidazione degli acidi grassi, un processo particolarmente importante in quanto gli acidi grassi sono il principale “nutrimento” dei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule che compongono il corpo umano.

Bassi livelli di carnitina (ad esempio negli individui che seguono una dieta vegana o vegetariana) sono quindi associati a stanchezza, spossatezza, depressione e problemi di memoria e attenzione.

In aggiunta l’ALCAR può funzionare come “carburante” per l’enzima acetil-CoA (acetil-coenzima A), una molecola che ha un ruolo fondamentale nel metabolismo cellulare, dato che è coinvolta in innumerevoli reazioni biochimiche.9

Durante l’attività fisica poi i suddetti enzimi inutilizzati o in eccesso (L-carnitina e acetil-CoA) vengono nuovamente ossidati in ALCAR e coenzima-A (CoA) attraverso l’enzima carnitina O-acetiltransferasi. L’ALCAR viene quindi trasportato al di fuori dei mitocondri dove si converte nuovamente nei due costituenti base.

Opinioni sull’ALCAR

Ecco alcune esperienze personali che abbiamo raccolto e tradotto per voi dal web.

È un grande nootropo. Mi dà un’energia simile alla caffeina ma senza gli effetti collaterali, inoltre è una discreta fonte di colina.

Personalmente, l’ALCAR è uno dei miei integratori preferiti, mi aiuta a concentrarmi per lunghi periodi di tempo e mi dà una bella botta d’energia. Sento inoltre che, adesso che lo assumo da molto tempo, anche la mia memoria sia migliorata. L’unico difetto dell’ALCAR è che a volte mi causa un po’ d’ansia. Per prevenire ciò combino l’ALCAR all’Ashwagandha, che di per sé è un ottimo ansiolitico ma mi rende sempre un po’ letargico. La combinazione dei due invece ha fatto uscire gli aspetti migliori di questi integratori.

Dosaggio dell’ALCAR

Innanzitutto ricordiamo che le proprietà e i benefici che abbiamo menzionato si riferiscono all’amminoacido acetil-L-carnitina e non la semplice L-carnitina che, come già detto, non ha gli stessi effetti nootropi del suo “fratello maggiore”. È importante quindi non confondersi tra le due sostanze nel momento in cui si decide di far uso di questo integratore.

La biodisponibilità dell’acetil-L-carnitina è molto superiore all’L-carnitina, perciò necessita di dosi minori rispetto a quest’ultima. Una dose media di ALCAR varia infatti tra i 500 e i 2000 mg al giorno, divise in più assunzioni.

Per via del suo effetto stimolante consigliamo di partire con dosi basse, come 250 mg al mattino e il pomeriggio, e di aumentare la dose gradualmente fino ad arrivare al dosaggio ideale. In generale comunque l’ALCAR viene assunta in dosi di 500 o 1000 mg due volte al giorno.

Effetti collaterali

Il nootropo non ha particolari effetti collaterali, ma tra quali emersi possiamo ricordare tra i più comuni: ansia, nausea, vomito, crampi addominali e diarrea. Fortunatamente più rara, e limitata esclusivamente a determinate categorie di pazienti a rischio, è l’incidenza di disturbi neuropsichici quali il senso di agitazione ed le alterazioni del comportamento.

L’uso di acetil-L-carnitina è controindicato nei pazienti affetti da ipersensibilità accertata al principio attivo. Data l’assenza di studi a lungo termine, l’uso di acetil-L-carnitina è sconsigliato anche durante la gravidanza e nel successivo periodo di allattamento al seno.

Conclusioni

In conclusione, l’acetil-L-carnitina è un potente integratore nootropico che ha dimostrato di migliorare le funzioni cognitive, la memoria e la salute generale del cervello. È un aminoacido che si trova naturalmente nell’organismo e svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo dell’energia nelle cellule cerebrali.

È stato riscontrato che migliora l’umore, riduce i sintomi della depressione e dell’ansia e migliora la funzione cognitiva generale nelle persone anziane. Inoltre, è noto il suo effetto benefico nel trattamento di patologie come il morbo di Alzheimer e l’ADHD.

In generale è considerata sicura, ma è sempre importante consultare un professionista della salute prima di aggiungere un nuovo integratore alla propria routine quotidiana, soprattutto se si stanno assumendo farmaci o si hanno condizioni di salute di base.

L’ALCAR è un potente integratore nootropico che può aiutare a potenziare la potenza cerebrale, la memoria e la funzione cognitiva complessiva.

Fonti

  1. Acetyl-L-carnitine as a precursor of acetylcholine (1990)
  2. L‐carnitine for cognitive enhancement in people without cognitive impairment (2017)
  3. Acetyl L-carnitine (ALC) treatment in elderly patients with fatigue (2008)
  4. Exploratory open label, randomized study of acetyl- and propionylcarnitine in chronic fatigue syndrome (2004)
  5. Neuroprotective activity of acetyl-L-carnitine: studies in vitro (1994)
  6. l-Acetylcarnitine: A Mechanistically Distinctive and Potentially Rapid-Acting Antidepressant Drug (2018)
  7. Acetyl-l-carnitine deficiency in patients with major depressive disorder (2018)
  8. Effect of acetyl-L-carnitine on ethanol consumption and alcohol abstinence syndrome in rats (2000)
  9. Acetyl- L -carnitine physical-chemical, metabolic, and therapeutic properties: relevance for its mode of action in Alzheimer’s disease and geriatric depression (2000)

Consigliati per te

Exit mobile version